Category Archives: Notizie
Premio Ranaudo promosso dalla Segnatura Apostolica
La Segnatura Apostolica comunica che per l’anno accademico in corso è stato bandito il Premio “Monsignor Arcangelo Ranaudo”, istituito con legato del canonista. Chi intenda partecipare deve far pervenire alla Segnatura Apostolica (Palazzo della Cancelleria 00120 Città del Vaticano) entro il 31 dicembre 2018 la copia di un’opera (libro, saggio, tesi di laurea non ancora pubblicata) attinente alla giustizia amministrativa canonica e pubblicata o discussa dopo il 30 settembre 2008. L’opera potrà essere in lingua latina o in una lingua latius recepta.
Eletto il nuovo Consiglio dell’Associazione canonistica italiana: Mons. Erasmo Napolitano confermato Presidente
Nell’ambito dei lavori del 50° Congresso nazionale dell’ASCAI svoltosi a Catanzaro si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Associazione. Alla carica di Presidente è stato confermato per il secondo mandato Mons. Erasmo Napolitano, presbitero della Diocesi di Nola e Vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico campano. Sarà coadiuvato dai Vicepresidenti Ettore Signorile, presbitero della Diocesi di Saluzzo e Vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico pedemontano, e Dario Gargano, Avvocato rotale di Napoli.
50° Congresso dell’Associazione canonistica italiana a Catanzaro
“Diritto canonico e Amoris Laetitia“: questo il tema del Congresso dell’Associazione canonistica italiana, nell’ambito del quale si sono anche svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali nazionali. L’appuntamento di studio ha quindi assunto una dimensione di particolare rilievo, sia per l’elezione del nuovo Consiglio direttivo, sia perché si è trattato del 50° Congresso dell’ASCAI. I lavori congressuali si sono svolti a Catanzaro dal 3 al 6 settembre 2018.
Diritto dei religiosi: l’Istruzione “Cor orans” sugli istituti di vita contemplativa femminile
Importanti novità nel campo del diritto dei religiosi, in particolare per quanto riguarda gli Istituti di vita contemplativa femminile. Dopo la Costituzione apostolica di Papa Francesco “Vultum Dei quaerere”, data il 29 giugno 2016, la Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica il 1° aprile 2018 ha emanato l’Istruzione applicativa “Cor orans”.
Il Vescovo Iannone Presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi
Mons. Filippo Iannone, già Segretario aggiunto presso il Pontificio consiglio per i testi legislativi da novembre 2017, è stato nominato da Papa Francesco Presidente del medesimo Dicastero: ne dà notizia il Bollettino della Sala stampa della Santa Sede [B0255] del 7 aprile 2018. Carmelitano, mons. Iannone era stato precedentemente Vescovo ausiliare per la Diocesi di Roma. Succede alla guida del Dicastero al card. Francesco Coccopalmerio, cessato dall’incarico per raggiunti limiti di età.
Intervista al Card. Coccopalmerio: “Il Codice di diritto canonico deve contenere il Vangelo”
Il Cardinale Francesco Coccopalmerio, prima di lasciare la guida del Pontificio consiglio per i testi legislativi, parla delle modifiche apportate al Codice di diritto canonico, a seguito degli ultimi interventi operati da Papa Francesco con il Motu proprio “De concordia inter codices” ed il Motu proprio “Imparare a congedarsi”. Illustra inoltre lo stato della riforma del libro VI del Codice, evidenziando i punti salienti contenuti nello schema di lavoro. Sono quindi passate in rassegna alcune delle attività più significative che il Pontificio consiglio svolge, in un’ottica di apertura e di servizio nei confronti dei canonisti presenti nei diversi contesti territoriali. Allargando lo sguardo, il Cardinale propone infine alcune considerazioni più generali sul ruolo attuale del diritto canonico nella Chiesa.
Papa Francesco : “L’esercizio della giustizia nella Chiesa non venga ridotto ad un espletamento burocratico”
“Cari giudici della Rota Romana, la stretta connessione tra l’ambito della coscienza e quello dei processi matrimoniali di cui quotidianamente vi occupate, chiede di evitare che l’esercizio della giustizia venga ridotto a un mero espletamento burocratico”. Così si è espresso Papa Francesco in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario del Tribunale della Rota, nell’udienza di lunedì 29 gennaio 2018. “Se i Tribunali ecclesiastici cadessero in questa tentazione – ha proseguito il Pontefice – tradirebbero la coscienza cristiana”.